di Suor Marie-Pierre de Chambarand
Ciò che mi basta
Rendimi fedele, Signore,
a questo filo di speranza
e a questa piccola luce
sufficienti per cercare.
Rendimi fedele, Signore,
a questo vino del tuo calice
e a questo pane quotidiano
sufficienti per campare.
Rendimi fedele, Signore,
a questo briciolo di allegria
e a quest’assaggio di felicità
sufficienti per cantare.
Rendimi fedele, Signore,
al tuo Nome sulle labbra,
a questo grido della fede
sufficienti per vegliare.
Rendimi fedele, Signore,
all’ accoglienza del tuo Soffio,
a questo dono senza ritorno,
sufficiente per amare.
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Suor Marie-Pietrre Faure (Lione, 24 novembre 1928 – Chambarand, 8 settembre 2022), è stata una monaca Trappista, Cistercense della Stretta Osservanza del monastero di Chambarand (Isère). Entrata nell’Abbazia Notre-Dame de Chambarand il 21 agosto 1954, ha emesso i voti temporanei l’8 settembre 1956, poi i voti solenni l’8 dicembre 1959.
Dotata di grandi doti poetiche, è stata per circa cinquant’anni il punto di riferimento per la sezione “Testi” della Commissione Francofona Cistercense. Ha composto più di 150 inni liturgici, e nei monasteri si cantano un numero significativo dei suoi inni e tropari, la cui qualità letteraria e teologica è unanimemente riconosciuta. Ha collaborato all’adattamento della Liturgia dopo il Concilio Vaticano II.
Anche le Chiese del mondo francofono hanno trovato una fonte di ispirazione per la Liturgia delle Ore.
Suor Marie-Pierre è stata a lungo responsabile anche della pubblicazione regolare della rivista
«Liturgie», che ha diretto quasi fino all’ultimo respiro.
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Ringrazio Padre Vincenzo D’Adamo, gesuita, Rettore della Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola di Roma, per avermela fatta conoscere
