peQuod 2024

Prefazione di Fr. Emanuele (Monastero Dominus Tecum di Pra’d Mill)
Postfazione di Massimiliano Bardotti


Ciò che unisce queste parole è la ricerca di una dimensione spirituale, cui mi sono geograficamente ed interiormente avvicinato attraverso l’incontro con la fraternità del Monastero Cistercense “Dominus Tecum” di Pra’d Mill.
C’è un prima e c’è un dopo, nella mia vita: in mezzo, un paio di mesi, vissuti, in un qui ed ora a lungo pensato come disgrazia, follia, maledizione.

Quel febbraio e marzo di sette anni fa sono stati, al contrario, un tempo – il mio tempo – di grazia, benedizione.

Luca Pizzolitto

*

Si viene da lontano, come da lontano è il cammino del figlio prodigo che ritrova nella memoria il dolce gusto di casa. E la memoria di casa fa riaffiorare il volto di Cristo, scalzo, di poche parole ma nel cui cuore si può riposare.
Venuti da lontano, attraverso un cammino che non chiede grandi spostamenti, se non quello di rientrare in sé stessi, un cammino che non richiede accumulo di esperienze, consapevolezze, ma il coraggio di stare e lasciarsi spogliare, dalla vita, dagli eventi… per fare spazio, per creare un vuoto perché solo nudi si giunge alla parola.
Un cammino finché fa giorno, finché non giunge davanti ad una pietra scostata, finché non si fa preghiera, canto, quiete.

Per me un giorno nei tuoi atri è più che mille altrove (Sal 84)

Fr. Emanuele

*

Questo libro è una testimonianza, in versi, di un amore profondo e scolpito nella pietra angolare della vita. Un libro che può essere letto come un’unica preghiera, preghiera da cantare tutti insieme, per sentirci più vicino al Mistero, per sentirci fratelli e sorelle, sostenuti nel canto dalle nostre anime, dai nostri cuori che battono insieme.

Massimiliano Bardotti


Giovanni Fattori, Uomo nel bosco, 1880-1885



*

Nello spazio senza resa di un istante,
nella promessa taciuta, qui,
sulla riva lontana del fuoco –

madre di ogni rimpianto,
il fianco trafitto d’abisso

un cielo greve, deserto.

*

Sul lato spoglio della strada,
nel vuoto di un cuore che è fame,
inquieto stare in tutte le cose

ora nasci tra le mani di Dio

(Tu, presenza senza misura).

*

Tra le mani ora stringi l’azzurro
– il sangue, le spine, il fondo del mare.

Nella chiesa in pietra
di questo monastero,
la notte s’è fatta quiete,
corpo, preghiera.

*

Questo cercare parole per non dire parole, gli angoli
spogli del viso. Sono stato vento, nervi scoperti, la
carità del mattino. Nello spazio infranto della notte,
sguardo che cerca il Tuo volto.

Sete. Di Dio, eterna sete.

Essere in sé stessi.
Essere soltanto.
Silenzio.

(Etty Hillesum)

*

Stanze di vetri infranti e arrivederci taciuti,
verso la riva più vicina alle rose,
chiudo gli occhi, appoggio la testa sulla parete
in pietra di questo monastero.

Due monaci cantano il Magnificat:
nel mio corpo, con dolcezza, scende la sera.

*

Il canto muto del ritorno,
le mani sepolte sotto la neve,
pane benedetto, spezzato.

Marta, non muore la rosa
nel giardino di Dio.

*

Cade piano la sera
nel giorno dei Santi,
due monaci vegliano
il canto, sussurro
di antiche preghiere.

È qui che si compie
l’esistere di ora,
il mio ritorno a casa.

*

Luca Pizzolitto nasce a Torino il 12 febbraio 1980, città dove attualmente vive e lavora come educatore professionale. Da più di vent’anni si interessa e occupa di poesia. Tra le sue opere: La terra dei cani (Associazione Culturale Thauma 2012), Senza appartenere ad alcun luogo (puntoacapo 2013), Una disperata tenerezza (Ladolfi 2014), In disabitate lontananze (Ladolfi 2015), Ogni gesto produce rumore (Fondazione Mario Luzi 2015), La nuda vita (Transeuropa 2016), Il silenzio necessario (Transeuropa 2017), L’allontanarsi delle cose (Ladolfi 2017), Il tempo fertile della solitudine (Campanotto 2018), Dove non sono mai stato (Campanotto 2018), Tornando a casa (Puntoacapo 2020).
Con la casa editrice peQuod ha pubblicato, nella collana Rive: La ragione della polvere (peQuod 2020), Crocevia dei cammini (peQuod 2022), Getsemani (peQuod 2023, prefazione di Roberto Deidier) e il presente di queste mie notti insonni con edizione fuori commercio, in 50 copie numerate.
Nel 2023 è stato inserito all’interno dell’antologia Nord i poeti, vol. II, edita da Macabor. Per peQuod dirige la collana di poesia Portosepolto. È ideatore e redattore del blog poetico “Bottega Portosepolto”. Cura la rubrica Discreto sguardo per la rivista on line “Poesia del nostro tempo” e Polaroid – istantanee di poesia per“FaraPoesia”; collabora con il blog “La poesia e lo spirito”.